IL VIAGGIO

Il viaggio di Daniele Di Loreto parte proprio da qui: dalla selezione personale e un viaggio attraverso la via Aurelia verso nord. Arrivato nella Regione dell’Auvergne sulle montagne del Massif Central ha incontrato cooperative e produttori indipendenti che hanno ormai preso il nome di arracheur de Gentiane (dal francese, estirpatori di Genziana). Questi ultimi sono gli unici ad avere competenze certificate per poter estirpare la radice.

Nella Regione dell’Auvergne, quindi, sono state selezionate le migliori radici dopo un’avventura durata settimane e più di 4mila km percorsi. Il van di Daniele, al ritorno, contava diversi sacchi di Genziana diretti verso casa.

Successivamente si è recato in Abruzzo, nella provincia di Chieti per scegliere quello che per lui era il più buono tra i vini Trebbiano con certificazione DOC, che come si sa è bianco, sapido e poco profumato; per questo si presta bene alla realizzazione dell’infuso; lasciando spazio al sapore amaro della genziana.

Le materie prime hanno fatto la loro grande parte, ma dietro Genziana Vittoria c’è anche tanta passione, dedizione e amore per la propria tradizione.